Abolizione delle province!!!!!!
Questo è un commento che io condivido .
Riflettete ?
Arrivo da aver letto sul sito del pd meno elle i commenti degli utenti circa l'astensione di quei mangia pane a tradimento. Tanto per cambiare perderanno altri voti, ma alla fin fine ciò non importa. I rimborsi elettorali li avranno, comunque potranno sedere e far sedere su numerose poltrone strapagate, i loro compagnucci di partito e i loro amici pseudo imprenditori, incapaci di realizzare un progetto senza finanziamenti pubblici. Questa è la sinistra moderata, ladra, ipocrita, incapace di prendere una decisione perchè ha un segretario di partito manovrato e ha gentaccia come fassino, d'alema, veltroni che sempre con modi discreti e...moderati, si sentono autorizzati a prendere per i fondelli quelle persone che, suppongo ormai solo per ideologia, regalano loro il voto.
Non ho dubbi che una riforma come questa debba essere adeguatamente pianificata, affinchè vi sia una corretta transizione tra il modello attuale e quello nuovo che non vedremo mai, ma è anche vero che il cambiamento bisogna volerlo, ed ogni cambiamento indevitabilmente scontenta alcuni ed accontenta altri.
Ecco, io non credo che il cittadino medio, nel momento in cui si risparmiano miliardi di euro all'anno possa uscire in qualche modo danneggiato dalla cosa. La riduzione della burocrazia giova semplicemente alla sua salute. Il problema è il solito, il pd meno elle ha tutto l'interesse ad accontentare i suoi tirapiedi nelle varie regioni, province, comuni, ed eliminare poltrone significa solo ridurre la propria capacità di mettere le mani negli affari che contanto, dove la disonestà dilaga.
Astenersi significa solo prendere tempo, la demagogia secondo il mio punto di vista è sbandierare abolizioni, tagli, riduzioni degli sprechi in campagna elettorale, ma senza dare un chiaro indizio di come effettivamente lo si vuole realizzare. E' vero che siamo sempre in campagna elettorale, ma se oggi vediamo questi personaggi rimangiarsi quanto detto o non avere il coraggio di prendere una posizione, significa solo che erano chiacchiere da bar, fare i conti senza l'oste.
Sinceramente conoscendo la memoria a breve termine degli elettori, del pd soprattutto, presto dimenticheranno se mai coscienti di tale fatto.
E tanto per cambiare l'idv sarà solo solito partitello eversivo anti dialogo da 6.2%.
Non ho dubbi che una riforma come questa debba essere adeguatamente pianificata, affinchè vi sia una corretta transizione tra il modello attuale e quello nuovo che non vedremo mai, ma è anche vero che il cambiamento bisogna volerlo, ed ogni cambiamento indevitabilmente scontenta alcuni ed accontenta altri.
Ecco, io non credo che il cittadino medio, nel momento in cui si risparmiano miliardi di euro all'anno possa uscire in qualche modo danneggiato dalla cosa. La riduzione della burocrazia giova semplicemente alla sua salute. Il problema è il solito, il pd meno elle ha tutto l'interesse ad accontentare i suoi tirapiedi nelle varie regioni, province, comuni, ed eliminare poltrone significa solo ridurre la propria capacità di mettere le mani negli affari che contanto, dove la disonestà dilaga.
Astenersi significa solo prendere tempo, la demagogia secondo il mio punto di vista è sbandierare abolizioni, tagli, riduzioni degli sprechi in campagna elettorale, ma senza dare un chiaro indizio di come effettivamente lo si vuole realizzare. E' vero che siamo sempre in campagna elettorale, ma se oggi vediamo questi personaggi rimangiarsi quanto detto o non avere il coraggio di prendere una posizione, significa solo che erano chiacchiere da bar, fare i conti senza l'oste.
Sinceramente conoscendo la memoria a breve termine degli elettori, del pd soprattutto, presto dimenticheranno se mai coscienti di tale fatto.
E tanto per cambiare l'idv sarà solo solito partitello eversivo anti dialogo da 6.2%.
Referente IDV Quarrata
Domenico Pagliaro
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