Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2010, n.64 ( Concorso del Consiglio regionale all’attuazione dei principi di razionalizzazione della spesa). Gruppo consiliare IDV: “Usciti dall’aula per non votare un provvedimento palesemente contrario alla sobrietà nei costi della politica”. Il gruppo consiliare dell’Italia dei Valori non ha partecipato al voto bipartisan (PD – PDL//Lega) sulle Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2010, n.64 (Concorso del Consiglio regionale all’attuazione dei principi di razionalizzazione della spesa). “Votare un provvedimento con il quale sono state ripristinate sia l’indennità sia i gettoni per il Consiglio delle Autonomie Locali- hanno affermato i Consiglieri Idv - ci è sembrato inaccettabile dal momento che i nostri cittadini devono far fronte ad una crisi economica totale e devastante, cieca nei confronti dei giovani disoccupati così come dei pensionati, costretti a fare la fame senza vedere una via d’uscita”. Il voto è stato motivato ritenendo illegittima la norma, a suo tempo approvata dal Consiglio, che eliminava il cumulo delle indennità e dei gettoni, sulla base di un parere del Collegio di Garanzia Regionale. “Pur ritenendo condivisibile il parere- hanno concluso i consiglieri – laddove dichiara inesistente un obbligo per la Regione di seguire la norma statale, dallo stesso non discende, automaticamente, l’obbligo di ripristino del trattamento precedente. La Regione conserva il potere di disciplinare la materia ed il gruppo dell’Italia dei Valori ritiene che non sia opportuno ripristinare le indennità, in un momento così difficile per il paese, perseverando invece nel cammino intrapreso verso una sempre maggiore sobrietà dei costi della politica. Il gruppo sin dai prossimi giorni presenterà una proposta di revisione della materia”.
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