sabato 19 febbraio 2011

Diritti dei lavoratori e imprese locali: è possibile oggi coniugare sviluppo e diritti?


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L' Italia dei Valori della provincia di Pistoia ha effettuato oggi presso il CRAL BREDA un convegno dal titolo "Diritti dei lavoratori e imprese locali: è possibile oggi coniugare sviluppo e diritti?"
Un evento importante che ha visto una presenza massiccia del nostro partito, rappresentato dal Segretario Regionale Fabio Evangelisti.
Presente all'incontro Roberto Rizzo, responsabile regionale IDV lavoro, che ha tracciato un quadro chiaro ed esaustivo della situazione lavoro nella nostra regione. "A dicembre, afferma Rizzo i dati Irpet hanno attestato un tasso di disoccupazione del 6,8% , dato che si assesta attorno al 10% circa se si considerano le classi che sono tagliate fuori dai calcoli e gli inevitabili scoraggiati. A pagare il caro prezzo della crisi sono i lavoratori e le pmi. I lavoratori spesso pagano proprio in termini fisici: 66624 infortuni sul lavoro di cui 53 mortali, numeri da guerra per un diritto sancito dall'articolo 1 della costituzione. In questo contesto Idv da luglio ha avviato una campagna di ascolto e segue attivamente 40 crisi aziendali. Ora pero è fondamentale avviare una sintesi ed una proposta.
Marco Manneschi, vice capo gruppo in consiglio comunale, ha voluto rimarcare la condivisione della politica di difesa del manifatturiero del presidente. Il lavoro della regione, afferma, ci mette a confronto con finanziaria e piano regionale di sviluppo. Si parte dalla premessa di prevedere ciò che accadrà ma questa crisi impone una mentalità più veloce e settoriale. Bisogna tener presente inoltre l’ illecito che ruota attorno e dico questo perché alcune citta della Toscana sono in testa per le mafie. Un primo punto é dunque garantire la correttezza che permetta alle pmi di stare in piedi. Il federalismo fiscale inoltre potrebbe darci una mano. Gli strumenti di programmazione devono considerare tutto ciò. La Toscana deve coinvolgere maggiormente le imprese. Simoncini sottolinea il ruolo peculiare dello stato che è il principale motore che potrebbe attuare gli ammortizzatori e sostegno alle pmi.
Maurizio Zipponi, responsabile nazionale per il lavoro, ha sottolineato che il delitto maggiore di questo governo è che non si é attrezzato come gli altri e la ripresa in Italia non sta prendendo piede. Questi ottimisti e stupidi non si rendono conto che non e' detto che in Italia ci sia mai una ripresa. L’Idv ha sempre considerato Berlusconi un cancro e oggi arriviamo al dunque. Il rischio è che il parlamento resti inchiodato sui fatti del Presidente del Consiglio. E anche governi delle regioni che ci provano, come la Toscana, se non hanno il supporto del governo centrale rischiano di non farcela. Inoltre esiste un problema di credibilità e noi abbiamo risposte: crediamo all’ unione con Pd e Sel e ad un programma di 6 punti importanti. Crediamo nella legalità, fra i 6 punti fondamentali c’è il lavoro. Su Ansaldo- Breda crediamo che il mercato su cui insiste sia in espansione: il trasporto pubblico è un sistema che funziona. Fiat non ha saputo cogliere questa opportunità. E’ anche ora di fare un piano nazionale nel settore ferroviario e Ansaldo-Breda deve esserne il fulcro, così anche le piccole imprese dell’ indotto possono immettersi nel sistema.

Maurizio Zipponi
Responsabile Idv Lavoro e Welfare
Fabio Evangelisti
Segretario IDV Toscana
Marco Manneschi
Vice capogruppo Idv Consiglio Regionale Toscana
Roberto Rizzo
Responsabile Idv Toscana Lavoro e Welfare




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