I cittadini affidano alla politica le loro istanze,la politica se ne fa interpetre.
lunedi 29 ottobre nella seduta del Consiglio Comunale, verrà presentata una mozione su,
-PROGETTO DI POLIAMBULATORIO AGGREGATO- ed un interrogazione su
"BILANCIO PARTECIPATO e TRASPARENZA ATTI AMMINISTRATIVI.
Nel caso della mozione il progetto è stato presentato dai cittdini che lo hanno accompagnato da 1000
firme a sostegno dello stesso.
Si tratta di iniziative di nuove organizzazione della medicina di gruppo come previsto dal recente decreto
Sanità del ministro Balduzzi.
Per quanto riguarda l'interrogazione la politica si fa carico della necessità di dare risposte a tutti i cittadini che credono
nella partecipazione democratica come parte attiva delle persone in alcuni significativi aspetti della vita politica e delle più importanti scelte come ,il bilancio e la trasparenza degli atti.
Alla luce di quanto le cronache recentemente riportano in merito a cattiva gestione della cosa pubblica e del denaro , si rende più che mai urgente per le amministrazione essere il più trasparenti possibili.
In questa ottica la capogruppo dell'IDV-SEL Ciervo Anna lunedi 20, porterà in discussione due documenti, facendosi in tal modo rappresentante e portavoce dei bisogni dei cittadini all'interno delle istituzioni.
Referente Domenico Pagliaro

Gruppo
consiliare IDV/SEL
Comune
di Quarrata
Al
Presidente del Consiglio Comunale di Quarrata
Giovanni Dali'
Al
Sindaco di Quarrata
Marco Mazzanti
Al
Segretario Generale
MOZIONE:
PROGETTO PER POLIAMBULATORI AGGREGATI
Premesso
che
La
recente riforma della sanità prevede la nascita di presidi medici
aperti giorno e notte e
l'organizzazione
di tali presidi spetta alle regioni .
In
funzione di quanto sopra citato è stato presentato un progetto di
richiesta di un polo ambulatorio aggregato sul nostro territorio
accompagnato da circa 1000 di cittadini e che tutto si inquadra nella
nuova legislazione sanitaria nazionale.
valutato
che
In
questi poliambulatori, 24h su 24h, 7 giorni su 7, si potrà trovare
il medico di famiglia, ma anche specialisti e avere, anche un
supporto infermieristico.
Queste
strutture serviranno ad alleggerire l' affluenza dei codici
bianchi,(i meno gravi), al pronto soccorso dell'ospedale, che
attualmente riesce a garantire queste prestazioni, solo dopo molte
ore di attesa da parte dei pazienti.
Q
Valutato
che
il
nostro territorio è molto disomogeneo,presenta zone abitate
collinare,frazioni con vie d'accesso
non
semplici e raggiungere il centro di pronto soccorso può essere
difficoltoso
ritenendo
che
Non
possiamo perdere l'opportunità di garantire a ai cittadini il facile
accesso a cure primarie
avendo
una sede a cui rivolgersi all'interno del nostro territorio riducendo
i disagi e i tempi di attesa
per
ottenere le prime cure necessarie, che in certi casi possono salvare
la vita del paziente.
IL
CONSIGLIO COMUNALE
In
considerazione di quanto espresso in premessa e in allegato il
progetto
CHIEDE
al
Sindaco di farsi promotore, con sollecitudine presso l' ASl e la
Regione affinchè sostenga questo progetto o altri che vanno nella
direzione di miglioramento del servizio ai cittadini, si chiede un
sostegno a tutto il consiglio perchè tale progetto cosi fortemente
sentito dai cittadini venga sostenuto da tutte le forze politiche
presenti in Consiglio comunale.
Il capogruppo IDV/SEL
Ciervo
Anna
Quarrata,
20/10/2012
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